Le forche caudine – Enzo Tortora.
Collana “Il Picchio”, Casa Editrice Bietti 1967.
Il titolo del libro di Tortora, Le forche caudine, anticipa chiaramente il contenuto: una pungente e piacevolissima passeggiata negli studi della TV o tra le quinte di un Festival, una serie di «scontri»con certi aspetti della nostra vita quotidiana. Enzo Tortora da anni scrive testi per la radio; molte annotazioni sul costume italiano ed in particolare su quello che si definisce il mondo della canzone sono state più volte censurate dai dirigenti teleradiofonici, perché ritenute eccessivamente compromettenti…
Tortora ha così deciso di dire ciò che pensa in queste pagine, senza risparmiare gli amici e soprattutto gli altri non sempre disposti a riderci su.
Le ragioni che hanno spinto Tortora, ormai da considerare, dopo il cumulo di esperienze in questo campo, come lo storico più attendibile di una certa era dello spettacolo leggero italiano, sono ovvie: nessuno l’ha mai fatto fino ad oggi; anzi! le numerose pubblicazioni che circolano fra i giovani e i ritratti non sempre genuini di certi personaggi hanno creato miti e figure, che dopo questo libro vacilleranno pericolosamente!…
La vivacità e la polemica delle annotazioni, quindi, oltre alla vasta eco che susciteranno i nomi degli imputati, sono i motivi di più scottante interesse de Le forche caudine, un libro che possiamo definire tranquillamente la più brillante presentazione di Enzo Tortora.
101875 Le forche caudine – Enzo Tortora.
Libro Collana “Il Picchio”, Casa Editrice Bietti 1967.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.