Neropolis – Hubert Monteilhet.
In questo grande romanzo storico, eppure di sorprendente attualità, Hubert Monteilhet racconta la vita di Kaeso, giovane nobile romano, protagonista della storia, e traccia l’affascinante affresco di una società in decadenza. Siamo ormai al tramonto dei Cesari, in un momento di passaggio in cui affiorano drammaticamente le contraddizioni di tutta un’epoca e s’intrecciano in conflitto i privilegi ebraici con il nascente cristianesimo. È lo stesso avvenire di Roma che è in gioco e, di conseguenza, il nostro. Secondo l’ambizioso disegno di Nerone, la vecchia Roma è destinata a scomparire: dalle sue ceneri dovrà rinascere una Roma nuova, splendente, meravigliosa, che nei suoi sogni d’artista egli pensa di battezzare con il suo nome. Ma al mito della “Neropolis” si va opponendo con sempre maggiore fermezza un altro mito, quello di una città virtuosa.
Questo confronto-scontro si svolge in un periodo fastoso e, allo stesso tempo, di profonde trasformazioni sociali, segnato anche da un radicale mutamento dei costumi: c’è la provocante emancipazione femminile, il fascino peccaminoso dell’incesto, le torture e i massacri nei circhi, la tragica brutalità delle corse, la voga della bestialità e del teatro pornografico, il successo dei lupanari, l’esibizionismo omosessuale, le vergognose delizie dello sfruttamento degli schiavi, e viene perpetrato il primo genocidio per ragioni di Stato. Intanto, i nuovi “soldati” di Cristo proclamano l’imminenza di una immancabile apocalisse.
102384 Neropolis – Hubert Monteilhet. Libro Rizzoli Prima Edizione 8817675857
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