La spia che moriva di noia – George Mikes.
Segretissimo N. 561. Settimanale di Spionaggio Mondadori, 29-8-1974.
KGB: una sigla che è stata ed è motivo di timore reverenziale. Ma anche il KGB è composto di uomini che, come tutti gli uomini del mondo, sono convinti che la madre cucini meglio della moglie e, come tutti i russi, amano la vodka. Arkady Dimitrovich Nikitin è uno di loro. Anche lui ama la vodka, ma soprattutto ama le donne: è considerato il «torello di Mosca». Per questo gli viene ordinato, a Londra, di amare segretarie e impegate per carpire dalle loro labbra i segreti industriali che gli inglesi custodiscono… non tanto gelosamente. Tenta di riuscirci, anche se con metodi diversi da quelli previsti, ma dovrà dividere la gloria con un’altra organizzazione spionistica russa: il GRU. Le rivalità tra i vari servizi spionistici esistono in tutto il mondo. Così come esistono gli agenti «messalina» da spedire tra le braccia delle signore più o meno importanti, magari mogli di grossi papaveri politici. Ma dove esiste un Arkady, considerato il Dongiovanni del Volga, il conquistatore della Piazza Rossa, il russian-lover del Cremlino, che all’ultimo momento deve far ricorso a tutto fuorché al sesso? Esiste qui, in questo romanzo esilarante, spumeggiante, divertentissimo.
102088 La spia che moriva di noia – George Mikes.
Libro Segretissimo N. 561. Settimanale di Spionaggio Mondadori, 29-8-1974.
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