Il caso Montecristo – Enzo Russo.
Raciti, un commissario politico quarantenne, intelligente e torpido, viene convocato a Palazzo Chigi dal capo di gabinetto per un incarico delicato: indagare sul mittente di lettere anonime, minacciose e ricattatorie, che non vengono spedite soltanto a Sua Eccellenza, ma a un pregiato antiquario di tendenze ambigue (cioè chiarissime), a un senatore anziano avvezzo a tutti i giochi tranne quelli innocenti, e a un penalista famoso che ne gode, in partecipazione con altri, la bellissima moglie. L’ignoto nemico, al corrente di retroscena compromettenti, rivela nel corso della indagine una sua possibile identità: quella di un loro giovane amico ingiustamente condannato che ora, uscito di prigione, potrebbe, come un nuovo «caso Montecristo», ordire nell’ombra le sue vendette implacabili. Tra suicidi dubbi e omicidi veri, bombe che esplodono sotto i letti in appartamentini discreti, disinvolte e disinibite confessioni di belle donne, niente affatto restie a concedere all’inquirente favori inaspettati, esce un felice spaccato della società romana e insieme il ritratto di un commissario tra i più originali della tradizione poliziesca.
101694 Il caso Montecristo – Enzo Russo.
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